“Diesel” è uno dei brandi storici della produzione di Eugenio Finardi; racconta di strade e percorsi, di tempo che passa come l’asfalto che si lascia dietro, chilometri dopo chilometri, e di un motore diesel, il più usato per le lunghe distanze, il più adatto per il rocker milanese e per la generazione che si affacciava a nuove realtà, a nuove “propulsioni”, anche musicali, che avrebbero travolto e stravolto tutto quello che era stato prima del ’77, anno d’uscita dell’omonimo album.
Rudy Marra & the M.o.b. con gli eccezionali featuring di Dana Colley al sax baritono e dello stesso Finardi, hanno ripreso il brano inserendolo nell’album “Morfina” uscito per Viceversa Records.
L’hanno, in qualche modo, attualizzato, quasi trasposto ai giorni nostri, giorni di repentini cambiamenti, di morte e rinascita, di sosta forzata e, però, anche di ripresa del viaggio.
Non una cover quindi, ma quasi un riadattamento, una specie di esegesi.
Caso veramente raro, Rudy Marra ha aggiunto nel finale del testo originario alcune strofe inedite (con la “benedizione” del cantautore Milanese che le ha poi cantate da vera special guest).
Bisogna rialzarsi e ripartire con uno spirito nuovo, con una cultura diversa, quella del “lento andare”, per chi “non si arrende e non si vuol fermare”. Naturalmente diesel, senza fretta di arrivare, chè le mete e gli arrivi nella vita, sono illusorie e mendaci, “come la morfina” ribadisce Rudy. Quella che conta è la strada da percorrere, più a lungo possibile, senza una meta definitiva: diesel…diesel…diesel…
Il video raccoglie frammenti di tour, “viaggi per andare a suonare” da qualche parte, in qualche posto, su e giù per l’Italia. Immagini prese da repertorio privato, catturate con strumenti semplici, da una handycam, da un cellulare, per rivivere momenti del viaggio, sotto il sole, sotto la pioggia, le stazioni di servizio, in auto o nel minivan; la stanchezza che prende all’improvviso, magari all’alba di un altro giorno. Musicisti, ma anche ragazzi, uomini, che condividono un sogno nello spazio più o meno stretto di un’autovettura.
Rudy Marra: basso a due corde con slide e voce
Dana Colley: sax baritono
Andrea Burani: batteria percussioni
Arrangiamento: Rudy Marra
Produzione artistica: Simone Satta e Rudy Marra
Registrato e mixato presso Diapason Studio di Roma da Simone Satta
“Diesel” di E. Finardi Soul Trade Music Publishing Group s.r.l. Editore originale;
Suono Edizioni Musicali s.r.l. Editore originale
Una produzione Two Ears Cinema
Montaggio e editing: Davide Anthony Gould
Compaiono nel video: Dana Colley, Simone Pederzoli, Rudy Marra
Special guest: Eugenio Finardi
Videomaker intro e fine video: Oscar Serio
di +o- POP
