U2: In God’s Country

 

Chi di noi non ha mai sognato di trovarsi davanti a spazi immensi, capaci di dar voce solo ad emozioni…

Ebbene, “In God’s Country“, altro splendido singolo di The Joshua Tree degli U2, pubblicato come 45 giri nel Nord America, parla proprio di questo, in particolare degli stati d’animo che suscita un’esperienza forte come quella di trovarsi nel deserto americano Si tratta dunque di un altro brano dedicato agli Stati Uniti, definiti come una rosa del deserto dal vestito strappato in nastri e fiocchi.

“Desert rose
Dreamed I saw a desert rose
Dress torn in ribbons
And in bow”

Tuttavia, in un primo momento, Bono racconta che il pezzo sarebbe dovuto essere dedicato all’Irlanda. La canzone ha la capacità di trasportare  in paesaggi vasti e sublimi grazie alla musica che, dopo un intro che ricorda da vicino quello di “Where The Streets Have No Name”, continua in maniera sublime tra la linea di basso di Adam Clayton e la chitarra del solito The Edge. Già nel titolo e in parte anche nel testo, sono frequenti i riferimenti religiosi tanto cari a Bono: si parla di Dio, della fede e della speranza.

 

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