[Recensione] Bentornati The Notwist: “Vertigo Days”

A cura di Giuseppe Visco

 

The Notwist

Vertigo Days
(Morr Music/Goodfellas)

 

Tracklist:

01 Al Norte
02 Into Love/Stars
03 Exit Strategy to Myself
04 Where You Find Me
05 Ship (feat. Saya)
06 Loose Ends
07 Into The Ice Age
08 Oh Sweet Fire (feat. Ben LaMar Gay)
09 Ghost
10 Sans Soleil
11 Night’s Too Dark
12 *stars*
13 Al Sur (feat. Juana Molina)
14 Into Love Again (feat. Zayaendo)

 

Tutti voi conoscerete Irvine Welsh per un motivo ben preciso: Trainspotting.

Ora vi starete chiedendo cosa collega Welsh e Trainspotting ai Notwist? Beh, Paul McGuigan. Il regista scozzese classe ’63 ha esordito nella regia cinematografica con “The Acid House” (1998), trilogia basata sui romanzi di Welsh. Nel thriller Push del 2009 la traccia Consequence, dall’album Neon Golden, viene inserita in una delle sequenze centrali del film. (Vi abbiamo già parlato della stessa traccia nel film L’amico di famgilia di Sorrentino nell’altra recensione riguardante Ship dei The Notwist.)

Tutto questo è per dirvi che i The Notwist rappresentano una pietra miliare. E se parliamo di musica elettronica – campo in cui la Germania la fa da padrona – o ancor meglio di indietronica il riferimento deve essere automatico e obbligatorio.  E anche in questo caso il collegamento con Morr Music è automatico. L’etichetta fondata da Thomas Morr, con sede a Berlino – guarda un po’! – è quella che ha consacrato a livello mondiale l’indietronica: Gott segne Thomas Morr! E proprio a Anklamer Str. c’è la sede, letteralmente a due passi da uno dei luoghi più importanti della storia contemporanea mondiale: Bernauer Str. dove fino a qualche anno fa – 31 anni e 75 giorni – c’era il Muro di Berlino e oggi c’è uno dei murales più significativi: un pezzo di carne tagliato in due da una lama sulla cui superficie c’è la scritta “Berlin 1961-1989”, anni in cui il Muro fu eretto e poi distrutto.  Ma non siamo qui a parlare della magia di Berlino, era solo un piccolo inciso. E ancora, grazie Thomas Morr!

Con Vertigo Days, in uscita il 29 Gennaio per Morr Music, The Notwist rimarcano quanto a musica cambi nel corso degli anni e di come loro siano in grado di adeguarsi senza mai allontanarsi dal loro stile. Vertigo Days è composto da 14 tracce che potrebbero essere viste come una sola entità, un brano unico che ti accompagna in un viaggio carico di voglia di vivere. L’amore che la band ha per quello che fa è palese, la passione “la si ascolta” traccia dopo traccia. Personalmente la seconda, “Into Love/Stars” mi ha rapito, sono rimasto estasiato dalla potenza evocativa del brano. Beh, i Notwist non sono una novità – bensì rappresentano una delle band indipendenti tedesche più note e solide – ma sono in grado di stupirci ogni volta. E a 7 anni dall’ultimo album “Close to the Glass” ( in estate era uscito l’EP “Ship”) tornano con una voglia di far musica che li contraddistingue e caratterizza dagli albori. Inoltre la presenza di artisti di caratura mondiale (Saya, Angel Bat Dawid, Ben LaMar Gay, Juana Molina e Zayaendo) dà una caratura ancora superiore al lavoro finale.

Uno spettacolo.

Informazioni su redazione 3590 articoli
di +o- POP